Salire, essere al settimo cielo.

Essere molto felici (simile "Toccare il cielo con un dito"). Manifestare la massima felicità

Nel sistema tolemaico, il settimo cielo era il più alto (oltre il quale esisteva solo il Divino. L'espressione è usata sin dall'antichità con Cicerone, Ovidio e Orazio.

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Salvar capra e cavoli.

Riuscire a risolvere una questione difficile salvaguardando più di un interesse, evitando due pericoli.

L'espressione trae origine da un rompicapo: Un uomo deve attraversare un fiume trasportando da una sponda all'altra una capra, un sacco di cavoli e un lupo. La barca, oltre all'uomo stesso, può contenere però un solo soggetto alla volta, per cui si deve badare a non lasciare da soli il lupo con la capra o la capra con i cavoli. Una soluzione esiste per cui l'uomo salverà sia la capra che i cavoli

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Salvarsi in corner.

Salvarsi nell'ultimo istante, all'ultimo momento o con l'ultimo oggetto disponibile (vedi anche "Per il rotto della cuffia").

L'espressione trae origine dal gioco del calcio: capita che, per interrompere un'azioni pericolosa, si preferisce mandare la palla oltre la propria linea di fondo, concedendo agli avversari un calcio d'angolo (corner in inglese).

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Scagliare la prima pietra.

Chi si assume tutta la responsabilità. Anche in senso figurativo "dare il primo colpo". 

L'espressione è tratto dal Nuovo Testamento dove Cristo difese la donna adultera che stava per essere lapidata “Chi di voi è senza peccato, scagli contro la prima pietra”.

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Schiacciate (pigiate) come le acciughe.

Trovarsi in spazi molto stretti, essere scomodi per via della calca.

L'immagine è quella di acciughe stipate in dei barili di legno per questioni di spazio.

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Seguire a ruota.

Stare a breve distanza da qualcuno, fare la stessa cosa di qualcuno. Nel ciclismo, per non lasciarsi staccare da chi lo precede, un corridore cerca di mantenere la ruota anteriore della propria bici in corrispondenza di quella posteriore della bici di chi è avanti.

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Seminatore di zizzania, (o seminare zizzania).

Perona che nuoce suscitando discordia. Sollevare gli uni contro gli altri, seminare discordia (vedi anche "pietra dello scandalo").

L'espressione deriva da una parabola evangelica: Un uomo nemico che di notte seminò la zizzania (o loglio, da cui anche: ”Mischiare il grano col loglio”) in mezzo al grano.

Curiosità: E ci sono anche delle curiosità da scoprire.

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Sentirsi fischiare gli orecchi.

Sospettare che qualcuno stia parlando di noi.

Deriva da un'antica credenza secondo la quale nel momento in cui si sente un fischio negli orecchi si è ricordato da qualcuno.

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Sepolcro imbiancato.

Essere falsi, ipocriti. Ostentare una esagerata integrità morale nascondendo comportamenti non accettati moralmente.

L'espressione deriva dalle sacre scritture dove Gesù paragonò scribi e i farisei ai sepolcri imbiancati (riferendosi all'usanza di imbiancare le tombe perché nessuno le toccasse rendendosi impuro)

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Spada di Damocle.

Incombente pericolo o minaccia. 

Dionisio, detto "il vecchio", tiranno di Siracusa invitò Damocle (suo amico) a prendere il suo posto per fargli comprendere il peso della sua posizione. Un giorno, ad un banchetto, gli face trovare una spada sguainata sopra la testa legata solamente con un filo. Solo allora Damocle intuì lo stato di perenne preoccupazione in cui viveva il tiranno, suo amico (Dionisio). Chi deteneva il potere, infatti, era sempre in pericolo.

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Spezzare una lancia a favore.

Aiutare, parlare a favore, prendere le difese di qualcuno.

I doveri dei cavalieri erano di difendere il sovrano, il proprio onore ma anche di protegere i più deboli. Quando succedeva scendevano in battaglia e il primo scontro era, in genere, quello delle lance. 

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